Non sei mai stato Bambino se non sei saltato a piedi pari dentro una pozzanghera, svegliando le Fate che dormivano e facendole saltare in mille gocce di luce fino al cielo.. Gli scienziati dicono che siamo fatti di atomi, ma un albero mi ha sussurrato che siamo fatti di sogni, un’onda mi ha detto che siamo fatti di viaggi, un bambino che gioca con le Fate mi ha raccontato che siamo fatti di meraviglia.. Quando nessuno le guarda le stelle non sono più stelle. Forse sono diamanti, Polvere di Fate, risate di bambini, re o schiavi. Sono come siamo noi quando nessuno ci guarda.. Se scuoto forte un bosco, chissà quanti gnomi e fate e tesori si librano per un attimo nell’aria.. Che voglia di fondare un’Associazione di Fate e Folletti e regalare a casaccio Polvere di Stelle alla gente.. E tu, dimmi, di che colore hai gli occhi quando giochi con le Fate? A chi regali i tuoi respiri quando fai girotondo con il vento? A quale rigida classificazione sei fuggita oggi? E se i fiocchi di neve fossero delle bianche buste contenenti messaggi invisibili, lettere di corrispondenza che le Fate mandano ai bambini?

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By Fabrizio Caramagna

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