Prima di tutto siediti in una posizione comoda e rilassata. Non provare posizioni particolari, puoi sederti su una poltrona e rilassarti.. la sola cosa importante è che il corpo sia rilassato. Quindi, a occhi chiusi senti il corpo intero. Parti dalle gambe e senti se c’è tensione. Se la senti, fai una cosa.. aumenta quella tensione il più possibile. Portala a un culmine e poi, all’improvviso, lasciala andare in modo da sentire come il rilassamento si assesta in quel punto. È facile passare da un estremo all’altro, perché essere a una estremità è la situazione più opportuna per spostarsi all’altra. In questo modo verifica ogni parte del corpo. Presta particolare attenzione ai muscoli della faccia, poiché essi raccolgono il novanta per cento delle tensioni. Tutte le tue tensioni sono nella mente, quindi la faccia ne diventa il deposito. Tendi il volto il più possibile, non vergognarti. Rendilo il più intensamente angosciato e ansioso, poi all’improvviso rilassalo. Ripeti l’esercizio per cinque minuti, poi dimenticati completamente del corpo. Ricordarsi del corpo è una forma di tensione, per questo dico di non insistere troppo.. rilassalo e dimenticalo. Dimenticarsene è rilassamento. Ora chiudi gli occhi e senti l’area tra le due ascelle, la zona del cuore, il torace. Prima sentila con tutta la tua attenzione. Dimentica il resto del corpo, e sentila colma di una pace immensa. Nel momento in cui il corpo è rilassato, automaticamente nel tuo cuore c’è pace.. il cuore diventa silente, rilassato, armonico. E se ti dimentichi del corpo intero e sposti tutta la tua attenzione al torace e consciamente lo senti colmo di pace, immediatamente si manifesterà una grande serenità. Non stai creando nulla, stai solo raggiungendo una fonte che è sempre esistita.. questo tuo immaginare ti aiuterà a diventare cosciente che il cuore è colmo di pace, non sarà la tua immaginazione a crearla. Quando riuscirai a percepire che la pace tra le due ascelle ti ricolma e pervade il centro del cuore, il mondo intero ti sembrerà illusorio.. ma non ci pensare, non è necessario. All’improvviso il mondo ti sembrerà illusorio. Non che lo sia, ma tu stai creando una distanza che aumenta sempre di più. Questo sarà il criterio per stabilire quanto a fondo sta andando la tua meditazione.. ora la superficie e te siete così distanti che puoi vederla come qualcosa di oggettivo, qualcosa di separato da te: non sei più identificato. La tecnica è molto semplice, non richiede molto tempo e puoi farla in qualsiasi momento. Falla come prima cosa al mattino appena sveglio, prima di alzarti. Basteranno dieci minuti. E dedicale dieci minuti la sera, prima di addormentarti. Ho suggerito questa tecnica a peisone che soffrono di insonnia.. aiuta profondamente. Se il mondo è irreale, ogni tensione si dissolve. E se riesci ad allontanarti dalla superficie del tuo essere, sei già sceso in uno stato di sonno profondo. Praticata al mattino per dieci minuti, ti farà vedere il mondo in maniera totalmente diversa.. quella pace si irradierà anche dai tuoi occhi, l’intera giornata sarà diversa e tutti i tuoi rapporti cambieranno. Una persona in pace è circondata da un alone. Ovunque andrà tutti la vorranno avvicinare, aprirsi, confidarsi. Una persona che ha un tumulto interiore, che ha conflitti, angoscia, ansie, respinge le peisone. In quel caso diventi pericoloso, perché trasmetti costantemente ciò che sei. Quindi, anche se vuoi amare qualcuno, ma dentro di te sei disturbato, perfino la persona che ami proverà un senso di repulsione, e vorrà fuggire da te. Se invece ti avvicini un po’ di più al tuo centro, l’intero tuo stile di vita cambierà, e muterà la tua prospettiva sul mondo e tutto ciò che ne consegue. Se sei in pace, il mondo intero per te diventerà pace.. è solo un riflesso, qualsiasi cosa sei è riflessa tutt’intorno. Tutti diventano uno specchio che ti riflette.

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By Osho

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