Il Solstizio d’inverno la notte più lunga dell’anno è arrivato oggi il 21 dicembre alle ore 10 e 02 minuti nel nostro emisfero con una grande congiunzione tra Giove e Saturno.. dopo il tramonto appariranno così vicini uno all’altro da sembrare un unico astro. Il giorno più corto dell’anno, che segna l’inizio dell’inverno, ma anche la rinascita del sole.. sono innumerevoli le feste legate a questo passaggio magico nel mondo.. il Sole raggiungerà il punto di minima altezza rispetto all’equatore segnando l’inizio della stagione fredda. È il momento culminante della Notte Polare vicino all’Artico, ma è anche il limite oltre il quale le giornate tornano ad allungarsi e nella Storia ha sempre rappresentato la vittoria della luce sulle tenebre.. nell’antica Roma i Saturnali si celebravano ogni anno, dal 17 al 23 dicembre, in onore di Saturno, il Dio dell’Età dell’Oro, quando gli uomini vivevano felici, nell’abbondanza e uguaglianza. C’era l’usanza di scambiarsi auguri e doni.. l’imperatore Aureliano istituì il culto del Sol Invictus, del Sole  invincibile, nel giorno del 25 dicembre, una festa che si è intrecciata con il Natale del Cristianesimo.. nella tradizione Germanica e Celtica il solstizio d’inverno coincideva con la festa di Yule, venivano accesi fuochi, si banchettava. Il vischio come simbolo del Natale sembrerebbe inoltre derivare da Yule. E poi c’è Stonehenge, il monumento preistorico nel Wiltshire, in Inghilterra, dove ogni anno il giorno del solstizio si radunano migliaia di persone..