In età Preistorica, durante l’ultima glaciazione, il livello dei mari si abbassò e un ponte di terra collegò Asia e America, là dove oggi si stende lo stretto di Bering. Lungo quella fascia di terra, gruppi di cacciatori nomadi si spinsero lentamente, nel giro di molte generazioni 20, 50 o anche più dalla Siberia all’Alaska, seguendo gli spostamenti dei branchi di mammut e di bisonti. Furono loro i primi abitatori dell’America. Cristoforo Colombo, che pensava, a torto, di aver raggiunto l’India, chiamò Indiani gli abitanti dell’America. Più tardi si diede loro anche il nome di Pellirossa, non perché avessero la carnagione rossastra, ma perché usavano spalmarsi di tinture il viso e il corpo.. al tempo in cui giunsero gli Europei nel Nordamerica vivevano numerose tribù di Pellirosse.. ogni tribù era divisa in clan, formati da coloro che si ritenevano discendenti da uno stesso antenato. i clan portavano il nome di un animale, il Totem che era considerato protettore del gruppo. le differenze fra una tribù e l’altra erano fortissime. Gli Indiani non avevano una lingua comune né usanze comuni. Alcuni erano nomadi, altri sedentari.. nel territorio in cui sarebbero sorti gli Stati Uniti, il sud-ovest ospitava comunità stabili di agricoltori i Pueblos.. gli Irochesi conducevano una vita prevalentemente sedentaria.. coltivavano mais e legumi, ma abbandonavano i loro villaggi nella stagione della caccia.. nelle sconfinate pianure del centro, dove vivevano i Sioux, i Cheyenne, i Comanche, dominava quasi completamente la caccia.. qui gli Indiani erano nomadi, cacciatori e guerrieri. La loro principale fonte di vita era il Bisonte.. l’animale era così diffuso nell’America del nord che i branchi di bisonti potevano sfilare senza interruzione anche per più giorni di seguito.. gli Indiani utilizzavano ogni parte dei capi abbattuti.. la carne per nutrirsi.. la pelle, per fabbricare tende, scudi, vestiti, mocassini.. i tendini per farne lacci.. le ossa, per gli aghi e gli arpioni.. gli escrementi per alimentare il fuoco. Ma non uccidevano mai più animali di quanto fosse necessario.. la vita che conducevano, in stretto contatto con la natura e con gli animali, li portava a rispettare sia l’una che gli altri.. la casa degli Indiani delle pianure era il tepeeTE abitare – PEE  usata per.. la tenda di pelle a forma di cono, facilmente smontabile e trasportabile, con mobili ridotti al minimo.. cuccette, un fornello, sacchi per le provviste. Gli indiani d’America vivevano in tende fatte di pelli, nei climi più miti e in quelli più rigidi facevano ricorso a vari tipi di riparo, tra cui capanne costruite con blocchi di ghiaccio o di terra e rifugi interrati.. dove abbondava il legname venivano costruite case di legno, altrove si utilizzava la paglia per coprire semplici capanne.. abitazioni caratteristiche sono il Tepee degli indiani delle praterie, il Chikee dei seminole della Florida, gli Hogan dei Navajo… Apparentemente semplici, queste strutture erano il frutto di sapienti tecnologie.. negli stati sud occidentali, sono tuttora visibili gli insediamenti rocciosi dei cliffdwellers …

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By Klara

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