L’amore, nella sua essenza, è fuoco spirituale.. Dal misticismo dell’Advaita Vedanta all’erotica spirituale tantrica alla visionarietà di Woody Allen in Midnight in Paris: la chiamata dell’anima è sempre a forma di … Cuore. Il fuoco spirituale è fuoco creativo, animico, che s’infiamma nell’essere continuamente in relazione con la sostanza invisibile delle cose, la stessa dei sogni per evocare Shakespeare. Essere in relazione con questa realtà vuol dire amare profondamente perché per amare l’invisibile ci vuole coraggio, fede e la visionarietà di aderire a nuovi linguaggi sconosciuti alla mente. Il vero amore è sempre irrazionale e illogico, non può essere spiegato né compreso, è un Mistero e come tale va trattato, cioè accolto, incorporato nelle proprie vite diffondendo creatività. Perché l’amore, il vero amore, è sempre creativo, anzi è Creazione in se stesso e, come tale, basta a se stesso. Per creare bisogna essere in due, la parte che insemina e quella che feconda, e questo sul piano della manifestazione visibile è alquanto evidente nella dinamica dell’accoppiamento del maschile con il femminile, ma su un altro livello (che poi altro non è bensì il medesimo simultaneamente a volerlo ricontattare con la nostra attenzione) è il matrimonio mistico che avviene dentro di noi a realizzarsi mediante la nostra adesione, appunto, a quel Mistero: la realizzazione dell’androgino è la completezza che si compie nel tener vivo il ricordo della nostra completezza originaria, sradicando condizionamenti e attaccamenti che sono la causa di ogni relazione “sbagliata” dentro e fuori di noi. Chi insemina e chi feconda siamo noi in relazione al divino, al nostro spirito guida o amante invisibile per dirla con gli sciamani, al nostro Daimon per citare Hillmann, al nostro vero Sè ispirandoci all’Advaita Vedanta, e se non vogliamo dargli un nome, c’è anche il dio ignoto dei Greci, appunto. Ad ogni modo, è con l’invisibile che abbiamo, o dovremmo avere, la relazione privilegiata per partorire la nostra vita nel migliore dei modi, dove “migliore” non intende definire un metro di giudizio, ma accennare a quella dimensione che si dovrebbe poter raggiungere compiendo la propria missione dell’anima: gioia ininterrotta, piacere immoto, ananda, beatitudine, armonia, entusiasmo … Se la vita sembra vuota di significato, povera di relazioni, noiosa e insoddisfacente, probabilmente si sta tradendo l’unico amante al quale bisognerebbe consacrarsi, il che non equivale – ben’inteso – a ritirarsi a vita monastica, non è di questo che sto parlando nonostante possa essere una vocazione che alcuni incontrano nel loro percorso. Gil sceglie di sposare il suo Daimon, abbandonandosi a una buona dose di mistero e di incertezza su come vivrà da quel momento in poi, salvo incontrare quasi simultaneamente al suo audace gesto di ribellione, una donna parigina che – guarda caso – ama come lui camminare per Parigi sotto la pioggia … Una cosa insolita, un incontro magico scaturito dalla prima relazione essenziale che Gil ha nutrito prima di tutto: quella con la sua anima. Solo dopo aver sposato la sua amante invisibile (Adriana, musa ispiratrice di Picasso dalla quale Gil si sente fortemente attratto e decide di vivere a fondo tale passione che è movimento erotico creativo), egli incontra sul suo cammino l’amante visibile, l’anima gemella che gli corrisponde perfettamente… Non c’è relazione più grandiosa di quella che si può vivere con l’intero universo, perché fondamentalmente siamo tutti collegati ma fintantoché la mente egocentrica ci offusca la vista non si percepiranno che distanze, separazioni e vuoti da colmare. Prendete un profondo respiro e andate a fare una bella passeggiata notturna da soli, da sole, meravigliosamente soli e sole, acuite i sensi e la presenza – come un felino nella foresta o un rapace nei cieli sconfinati – sentitevi parte di un Qualcosa di più grande, senza cercare di comprenderlo. Fatene semplicemente esperienza. Probabilmente non incontrerete Hamingway che con impeto esclama “Non scrivi mai bene se hai paura della morte!”, ma lasciatevi aperta qualsiasi possibilità. L’Amore della vostra vita vi attende. Ed è molto più vicino di quanto possiate immaginare…