Papavero, proprietà e benefici… Papaver rhoeas L è un’erbacea annuale che cresce fino a 60 cm. E’ caratterizzato da uno stelo sottile e peloso, da foglie incise e fiori rossi, a volte rosa, con petali rotondi coperti alla base da una macchia nera. Il frutto del papavero è costituito da una capsula ovale posta al centro del fiore che contiene minuscoli semi diffusi in ambito culinario ed erboristico. Il caule, una volta inciso, produce un lattice bianco, una sostanza che risulta appiccicosa al tatto. Il papavero si trova facilmente in campi coltivati di grano o campi incolti. Cresce fino alla zona submontana e fiorisce tra marzo e agosto. Per sfruttare al meglio le proprietà del papavero si usano i fiori e le capsule. Ecco le sostanze bioattive contenute nel papavero, il loro impatto sull’organismo umano, i rimedi naturali che possiamo preparare con il fai da te e, infine, come usare i semi di papavero. I principi attivi del Papaver rhoes. Acido gallico Acido malico Acido monoico roedico Mucillagine Readina alcaloide… Grazie ai principi attivi, il papavero può annoverare le seguenti proprietà benefiche… Proprietà calmante Proprietà bachiche Espettoranti Sedative Sonnifere. I semi di papavero annoverano proprietà a sé. Il seme, infatti, è ricco di sostanze di accumulo che la pianta raccoglie nell’endosperma per consentire la germinazione della futura piantina. I semi di papavero sono ricchi di calcio e vitamina E. Come le altri parti della pianta, anche i semi esercitano un effetto sedativo e calmante. In più, sono una fonte di acidi grassi e proteine vegetali. In particolare, i semi apportano manganese, calcio, acido linoleico Omega 6 e vitamina E. I semi di papavero contengono fitosteroli, sostanze in grado di ridurre la concentrazione di colesterolo nell’organismo. La forte presenza di vitamina del Gruppo B rende i semi di papavero molto utili per chi cerca un integratore naturale di micronutrienti.