Imbolc cade il 2 febbraio… in questo giorno la Dea inizia a riprendersi dagli sforzi del parto e il Dio inizia a fare i primi passi. Il nome Imbolc deriva dalla parola gaelica “oimelc” che significa ” nel latte” perchè questo è il momento in cui gli animali da gregge danno alla luce o stanno per dare alla luce i cuccioli. È la festa della Luce che sorge e della Purificazione. È il giorno della Dea Brigit, dea triplice del fuoco, patrona di Fabbri, Poeti e Guaritori. La radice del suo nome è “Breo “ che significa “fuoco”, il fuoco della fucina si univa a quello dell’ispirazione artistica e dell’energia guaritrice. Sacri a Brigit erano la ruota del filatoio… il cosmo che gira, la ruota dell’anno che gira e che fila i fili delle nostre vite, lo specchio… è uno strumento di divinazione e simboleggia l’altro mondo e la coppa… il grembo della dea da cui tutto nasce… Imbolc celebrato alle prime avvisaglie della Primavera è una festa duplice è la promessa della fine dell’inverno e anche il riposo della Dea dopo aver dato alla luce il Dio a Yule. È la celebrazione del ritorno della Fanciulla Primavera. Adesso l’Anziana attraversa la meravigliosa trasformazione nella bellissima Fanciulla dei fiori, signora della caccia.
E’ la festa della Fanciulla, l’aspetto della Dea, perchè da questo giorno fino al 21 Marzo, è la sua stagione per prepararsi alla crescita e al nuovo. In questo giorno la natura inizia a risvegliarsi e appaiono i primi segni della primavera. La Dea si riprende, la luce è sempre più forte. Un tempo venivano accesi grandi Falò che simboleggiavano il ritorno della luce dopo l’oscurità dell’inverno, per rafforzare il potere del Sole, invitandolo a scaldare maggiormente. Con questa festa si celebrava quindi il risveglio della Madre Terra, che si preparava ad incontrare il figlio e lo sposo divino, il sole, per generare i raccolti che servivano e sostentare gli uomini. Infatti una delle tradizioni del Sabbat è quella di accendere un numero dispari di candele e lasciarle bruciare fino all’alba per salutare l rinascita del sole. E’ un momento di Auto Consacrazione, per questo molti pagani scelgono questo momento come Iniziazione o Riconferma delle proprie Idee. E’ anche l’attimo esatto per la purificazione personale e della casa. Questa festa è anche chiamata Candelora… Imbolc significa “nel grembo” la definizione più appropriata visto che celebra i primi momenti della primavere. Festa del Fuoco e della Luce, necessari per accrescere la natura. Tipica rappresentazione e il cesto di Brid, un cestino pieno di rafia e decorato con edera e narcisi, riso bianco, nel quale si pone una bambola di grano turco vestita da sposa insieme a un simbolo maschile. Il tema più ricorrente è la Purificazione il cerchio viene spazzato per liberarci di ciò che non serve più , cattive abitudini , preconcetti,brutto carattere, lasciano spazio a cose nuove e eccitanti. Apriamo mente e spirito al cambiamento e tutto ciò che esso implica, accogliendo cosi nuova vita nuova fertile esistenza dove tutto si risolve… Vita che fa rinascere il Cuore e lo Spirito…
By Klara