Castighi e punizioni, rimproveri ad alto volume, sculacciate faranno dei nostri bambini degli adulti infelici. Per crescere bambini felici dobbiamo basare l’ educazione dei nostri figli su semplici concetti.. gioco libero, autenticità, ristrutturazione degli aspetti negativi, empatia, nessun ricatto, intimità familiare. Un metodo nato da una domanda.. perché la Danimarca è da quarant’anni il Paese più felice del mondo nonostante il clima rigido, gli inverni lunghi e bui? Perché hanno trovato la chiave per crescere bene i loro figli.. i danesi danno un tipo di educazione ai figli che permette loro di diventare degli Adulti Sereni. Cominciamo dal gioco.. per i bambini il Gioco Libero è fondamentale, li aiuta a sviluppare l’ empatia, la resilienza. Imparano a gestire il fallimento e a ricominciare. Se sono in compagnia imparano a relazionarsi con gli altri. Non si può sempre riempirgli le giornate con corsi di ogni tipo, non dobbiamo pensare che devono sempre e per forza imparare qualcosa quando giocano perché questo serve solo a noi, a farci sentire genitori migliori. Vogliamo prove che stanno imparando. E questo crea stress, agita i bambini e agita noi. Invece in Danimarca, dal 1871 il gioco libero è proprio una teoria educativa.. quando i bambini giocano meglio che non si intromettano. Devono risolvere i piccoli problemi da soli. I bambini si aiutano l’ un l’altro quando giocano e sviluppano delle capacità che altrimenti, se un adulto intervenisse, non si svilupperebbero. I bambini vanno accompagnati, incoraggiati ma dobbiamo stare un passo indietro, così manterranno l’ innata gioia di imparare.. Niente ultimatum, niente sculacciate che in Danimarca sono persino illegali.. Dobbiamo pensare che un’educazione alternativa è possibile. Anche se è difficile. Bisogna cambiare mentalità e rapportarsi al bambino in maniera diversa. Il braccio di ferro non serve, è necessario un approccio più democratico che aiuti i piccoli ad avere fiducia e ad essere più felici.. Cominciamo dal linguaggio. Invece di minacciare se non fai questa cosa allora non vedi i cartoni animati, troviamo una soluzione positiva. Per esempio.. il bambino fa un capriccio per non andare a scuola? Allora gli diciamo che lo comprendiamo bene, che capita di svegliarsi male ma gli ricordiamo anche di quanto era stata bella quella lezione di arte… Insomma, il genitore deve cercare sempre di trovare gli aspetti positivi ed enfatizzarli.. e bisogna sempre mantenere i nervi saldi.. La calma genera calma. Il controllo delle nostre reazioni, del tono della nostra voce gioverà in primis a noi genitori.. bisogna lasciarli liberi anche di mangiare quello che desiderano, perché stressarli per fargli finire quello che hanno nel piatto non serve a nulla. Provate invece a proporre loro cibi sani, mettete un po’ di tutto nel piatto e cercate di creare un’ atmosfera piacevole. E anziché sgridarli quando non aprono bocca, provate a dire: “Devi mangiare questo cibo così poi diventi forte”. E se il bimbo mangia il genitore gli chiede di fare i muscoli per mostrare quanto sia forte. Anche l’empatia è fondamentale. Ed è una scoperta incredibile vedere come reagiscono i bambini quando si è empatici con loro. Se tuo figlio vede che ti sei messo nei suoi panni, improvvisamente si tranquillizzerà. Il riconoscimento della propria emozione da parte del genitore sarà rassicurante. Per questo comprendere, interiorizzare e insegnare l’empatia sono fondamentali per creare bambini e adulti felici.

 

Image.. Nicolas

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