Se v’è per l’Umanità una speranza di salvezza e di aiuto.. questo aiuto non potrà venire che dal Bambino, perché in lui si costruisce l’Uomo.. Quando si parla del Bambino gli animi si raddolciscono.. l’umanità intera condivide l’emozione profonda che viene dal Bambino.. Il Bambino è una sorgente d’amore; quando lo si tocca, si tocca l’amore.. Una prova della correttezza del nostro agire educativo è la felicità del bambino.. Molto si è parlato in questi ultimi tempi dei diritti dell’uomo, e specialmente dei diritti del lavoratore, ma è giunto il momento di parlare dei diritti sociali del Bambino.. Il Bambino è un corpo che cresce e un’anima che si svolge.. è il nostro dovere nei confronti del Bambino.. gettare un Raggio di Luce e proseguire il nostro cammino.. I genitori non sono i costruttori del bambino, ma i suoi Custodi.. Chi tenta di correggere il Bambino con la forza e con il peso della propria autorità si accorgerà ben presto di aver fallito nel suo intento.. Il Bambino risponderà in modo forte, esplicito perfino violento.. L’adulto deve rinunciare anzitutto ad essere verbalmente e praticamente il despota cui il bambino deve obbedienza con la pretesa che la mente infantile si formi secondo un piano stabilito a priori.. La prima premessa per lo sviluppo del bambino è la concentrazione.. Il Bambino che si concentra è immensamente felice.. Il Gioco è il lavoro del Bambino.. L’ambiente deve essere ricco di motivi di interesse che si prestano ad attività e invitano il Bambino a condurre le proprie esperienze.. Spesso, tra Bambini e Genitori, si invertono le parti.. I Bambini, che sono degli osservatori finissimi, hanno pietà dei loro genitori e li assecondano per procurare loro una gioia.. La figura del bambino si presenta possente e misteriosa, e noi dobbiamo meditare su di essa perché il bambino, che chiude in sé il segreto della nostra natura, divenga il nostro maestro.. l’umanità futura.. L’adulto deve farsi umile e imparare dal Bambino a essere grande.. I Bambini sono così capaci di distinguere fra le cose naturali e le cose soprannaturali, che la loro intuizione ci ha fatto pensare ad un periodo sensitivo religioso.. la prima età sembra congiunta con Dio come lo sviluppo del corpo è strettamente dipendente dalle leggi naturali che lo stanno trasformando.. I mali della prima infanzia li portiamo con noi per tutto il resto della vita.. Il Bambino è sensibile a un punto estremo, impressionabile in modo tale che l’adulto dovrebbe sorvegliare tutti gli atti e le parole, perché esse gli rimangono scolpite nella mente.. I Bambini sono esseri umani ai quali si deve Rispetto.. superiori a noi a motivo della loro innocenza e delle maggiori possibilità del loro futuro.. Il Bambino è insieme una Speranza e una Promessa per l’Umanità.. Rendiamoci conto che il Bambino è un operaio e che il fine del suo lavoro è di produrre l’uomo.. Il lavoro dei Bambini non produce un oggetto materiale, ma crea l’Umanità stessa.. non una razza, una casta, un gruppo sociale, ma l’Intera Umanità.. Il periodo infantile è un periodo di creazione.. nulla esiste all’inizio ed ecco che circa un anno dopo la nascita il Bambino conosce ogni cosa.. Nel caso dell’essere umano non si tratta dunque di sviluppo, ma di creazione, la quale parte da zero. Il meraviglioso passo compiuto dal Bambino è quello che lo conduce dal Nulla a Qualche Cosa.. ed è difficile per la nostra mente afferrare questa Meraviglia… Come ha detto Emerson.. il Bambino è l’Eterno Messia.. che sempre ritorna fra gli uomini decaduti.. per condurli nel regno dei Cieli..

 

By Montessori

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