Il primo segno dell’autunno è la Bilancia.. come la stagione a cui dà inizio, è un segno temperato, moderato, le focose passioni estive sono alle spalle definitivamente, il freddo dell’inverno ancora non si fa sentire, ma è chiaramente atteso e lucidamente previsto. Le forze della natura ritornano in equilibrio, l’Equinozio di Autunno che segna l’inizio del periodo della Bilancia è uno dei due momenti dell’anno in cui giorno e notte si equivalgono, i colori si fanno sfumati, le temperature miti e gradevoli, le giornate cominciano ad accorciarsi. Le foglie ingialliscono e cominciano a cadere, la natura si ferma, ed è tempo di bilanci, appunto, di valutazioni, e inevitabilmente di scelte, ma con molta serenità: il raccolto è stato fatto, è stato conservato, ora è il momento di ripartirlo equamente, così come in base ai risultati si sceglie se aumentare o diminuire le quantità per la semina dell’anno successivo. Gli animali cominciano a prepararsi per l’inverno, per il letargo: come la terra, spogliata dei suoi frutti e svuotata delle sue risorse, così anche gli animali hanno espresso il massimo della loro vitalità, ed occorre fermarsi per il tempo necessario alla ripresa, alla ricarica.. la Bilancia il segno che gode dei frutti nel lungo periodo (Venere come piacere), riesce a dosarli e farseli bastare (Saturno come regola e misura), non deve neanche più lavorare e faticare, ma da buon segno d’Aria può dedicarsi ad immaginare, creare, progettare. Il gusto artistico della Bilancia è molto classico, ordinato, essenziale, armonico: mettendo assieme Venere e Saturno, non cade nella stravaganza o nella provocazione, ma produce opere che siano utili e belle, necessarie ma anche gradevoli nella loro essenzialità. D’altra parte sotto il governo di Crono/Saturno l’umanità ha vissuto l’Età dell’Oro, l’idillio bucolico (ancora Venere) in cui regnavano pace, armonia e bellezza, e che tanto ha ispirato gli autori dell’era classica e successivamente neo-classica. Marte e Plutone sono in esilio, e il Sole è in caduta: non è più il tempo dell’Io e dell’istinto vitale, ora la sopravvivenza passa necessariamente dalla condivisione, dalla distribuzione equa delle risorse e dei lavori. È Venere, governatrice del segno, a prendere la scena, manifestando tutto il suo aspetto di armonia, pace, e soprattutto relazione e socialità. Saturno in esaltazione garantisce il rispetto per le regole e le leggi stabilite assieme. Il simbolo grafico della Bilancia corrisponde al geroglifico egizio che indica l’equilibrio, e rappresenta la stilizzazione di una statera, antico strumento di misurazione, divenuto iconicamente e archetipicamente simbolo della Giustizia. Un altro accostamento grafico è quello con la lettera Omega dell’alfabeto greco, l’ultima lettera che rappresenta la fine di un ciclo.. Con una predisposizione più razionale che emozionale, la Bilancia mette sui suoi due piatti da una parte la realtà così com’è, dall’altra l’immagine ideale, perfetta e talvolta irreale: nel mezzo ci sta la scelta, il compromesso, il processo di accordo e consenso.. la Bilancia è idealista e perfezionista.. Perennemente alla ricerca dell’equilibrio, la Bilancia è in realtà consapevole che il vero equilibrio non si trova stando soli con se stessi, ma nella relazione con l’altro; che la vera integrazione prevede l’incontro e l’accettazione dell’Altro da sé. Bellezza, gentilezza, delicatezza e rispetto sono caratteristiche evidenti del segno: pone grande attenzione alle parole ed ai gesti, sempre accuratamente scelti per non ferire il prossimo, a volte proprio per ingraziarselo e mostrando implicitamente la richiesta di ricevere altrettanto. La Bilancia ama infatti il Piacere e il Bello in tutte le sue forme, a partire dalle relazioni, fino al un gusto estetico per quel che riguarda la sfera personale e per l’ambiente in cui vive o lavora.. L’archetipo collegato alla Bilancia è il Saggio, ovvero la parte della psiche individuale e collettiva collegata alla Conoscenza, alla Verità, al Discernimento. Archetipo avanzato, è costituito dall’esperienza fatta nel corso della vita, e che conduce alla consapevolezza. Arrivato ad un punto avanzato della vita, il vecchio saggio non ha più bisogno di soddisfare i bisogni materiali se non del loro livello indispensabile, minimo, misurato: cibo, sesso, fisicità, denaro, potere, sono messi nella giusta prospettiva complessiva, e non sono più governati dalla passione o dagli istinti, ma dalla razionalità.. Controllo, calma pazienza, accordo e armonia con una legge superiore permettono al Saggio di aderire alle regole senza turbamenti: comprende le leggi della natura, del cosmo, della vita e della morte, del tempo e dello spazio. E la conquista del Saggio è che la Verità non è una sola, ma esistono tante Verità: c’è quello che è vero per me, e solo se accetto che esista anche una Verità dell’Altro ne accetto pienamente l’esistenza e quindi ho accesso alla relazione nella sua forma più piena. Segno d’Aria, la Bilancia si integra facilmente con Gemelli e Acquario con cui condivide il tratto razionale, creativo, ideale, volitivo, comunicativo e relazionale. È opposto all’Ariete, che è rivolto più all’Ego che agli altri, mosso da una spinta vitale caotica e incontrollata, laddove la Bilancia prevede relazioni, patti, accordi ed equilibrio. La visione opposta del mondo va dalla polarità dell’individuo a quella della società, dalla muscolarità e atleticità esibita di Marte (in Ariete) alla grazia armoniosa e musicale di Venere (in Bilancia); dall’autoritarismo per condizione naturale del Sole (esaltato in Ariete) all’autorità severa e rigorosa di Saturno (esaltato in Bilancia). La mediazione di questo conflitto permette un equilibrio interiore indispensabile per una corretta capacità di relazione e di incontro dell’altro, e richiede l’energia necessaria per sanare il conflitto interiorizzato tra l’Io e l’Altro da me, tra egoismo e altruismo, dato dall’avere un primo posto in cui mettere se stessi o gli altri.. La Bilancia era una delle costellazioni preferite dai Romani. Si diceva che la Luna fosse stata in Bilancia all’epoca della fondazione di Roma. «L’Italia appartiene alla Bilancia, il segno che più le si addice. Sotto di lei sia Roma che la sua sovranità sul mondo furono fondate», disse lo scrittore latino Manilio.. La Bilancia contiene alcuni sistemi planetari extrasolari; in particolare ve n’è uno particolarmente studiato, formato da sei pianeti ben visibili e identificabili che orbitano attorno a una nana rossa.. il pianeta più interno, nominato Gliese 581 è considerato una super-Terra..