I Totem sono poteri mistici e magici che si manifestano attraverso gli spiriti guida.. gli animali. Queste energie possono essere attivate sia per operazioni individuali sia di gruppo. Gli animali totemici sono associati ai punti cardinali e coincidono con le quattro direzioni, ma non è per forza così. Chi lavora in solitario può interagire con un Totem a scelta in base alle sue caratteristiche. Si inizia con la meditazione, fino ad entrare in simbiosi con esso e affinare il proprio potere. Ma si deve lavorare sempre con il proprio Totem e fare esercizi meditativi con esso. In genere, gli animali totem tradizionali derivano dal luogo in cui è nata quella stessa tradizione.. quando si sceglie un Totem, è necessario fare una ricerca riguardo le affinità che abbiamo con l’animale, le sue qualità terrene e spirituali, la sua presenza nel luogo in cui viviamo. Inizialmente, quando si entra in contatto col Totem, è consigliabile farlo dentro uno spazio sacro, almeno finchè non prendiamo abbastanza confidenza e impariamo a conoscerlo. Entriamo in contatto con le sue energie e mescoliamole alle nostre.. Lavorare con i Totem non è difficile, ma bisogna imparare a meditare ed esercitarsi giornalmente. Trascorri del tempo con il tuo animale astrale, impara a conoscerlo e crea il tuo legame con lui. Cerca di conoscere tutto di lui e raccontagli tutto affichè impari a conoscerti a fondo e senza segreti.. Dopodiché, puoi iniziare a dargli dei piccoli compiti, cose che puoi verificare ovviamente.. Per alcuni, il potere astrale dei Totem è simile a quello degli Elementali Artificiali, cioè costituito da forme-pensiero, oppure creato dalla nostra energia..
AQUILA.. Secondo le leggende celtiche, rappresenta la rapidità, la forza e la conoscenza della magia. Aiuta a connettersi con il proprio sé superiore e aiuta a vedere le verità spirituali. La sua vista acuta, l’eleganza del suo volo, la sua velocità fanno dell’Aquila un simbolo di regalità e potere, ma anche di saggezza. Anticamente era associata alla funzione di capo clan che infatti portava sul berretto una penna d’aquila, infatti il significato del suo nome gaelico derivava da verità, uomo giusto.. Questo animale è associato a Lugh, in quanto, il suo volo sulle cime più alte e il suo nidificare dove nessun’altro volatile arriva, ne faceva un animale solare.
CAVALLO.. Sacro a Epona e Rhiannon, con l’aspetto di una giumenta bianca, è capace di guidare nei viaggi ultraterreni. Rappresenta la resistenza, la libertà, la velocità e il potere personale. È un simbolo raffigurato spesso nella numismatica celtica, come è presente in molte effigi e tra i primi animali introdotti in Europa. Secondo i Celti era il simbolo della Dea, che si manifestava sotto diversi aspetti, e uno di questi era lo spirito del grano. Infatti, questo totem veniva sacrificato durante particolari riti associati alla fertilità. Ma il suo simbolismo è molteplice. Il cavallo rappresenta l’acqua e il fuoco, la vita e la morte, rappresentazione sempre di divinità complesse come Brighid, Rhiannon, Epona, ma anche Morrigan e Macha. Questo totem è quindi legato alla terra, alla luna, al sogno, alla divinazione, al rinnovamento, nell’oscurità e nella luce. Senza dimenticare anche la sua presenza nel carro di Apollo, in quanto essere che porta luce e sogni dall’altromondo, e come accompagnatore dei quattro cavalieri dell’apocalisse, portatori di morte e distruzione.
CERVO.. E’ il messaggero e la guida per i mondi ultraterreni. Rappresenta la rapidità, la grazia e la dolcezza, insegna che si può cambiare sentiero, pur mantenendo la direzione stabilita. Il cervo è uno degli animali e dei simboli più importanti nella cultura celtica, considerato un essere spirituale appartenente alla Dea Madre e associato al culto della fertilità. Rappresenta la vita in quanto rinnovatore della natura. Infatti era legato alla figura di Cernunnos, il dio cornuto, una delle più antiche divinità celtiche della foresta e degli animali. I Celti usavano molti talismani in corno di cervo per evocare le qualità dell’animale. Il legame del cervo con la spiritualità e la sacralità della vita è testimoniata da numerosi miti su questo totem.
CORVO.. Abile, scaltro e portatore di conoscenza, attraverso lui è possibile imparare dalle lezioni del passato. Si narra che, originariamente, il Corvo fosse l’animale favorito di Lugh e che il colore delle sue piume fosse bianco. Il Dio aveva lasciato al Corvo il compito di vegliare su una giovane fanciulla di cui era innamorato che, dopo aver trascorso una notte con un pastore, aveva convito l’animale a mantenere il segreto. Lugh, però, era anche il dio della divinazione e scoprì il tradimento della fanciulla e del Corvo. L’ira del Dio si scagliò sull’animale, il cui piumaggio divenne nero, ma la predilezione che Lugh ebbe nei suoi confronti, associò il Corvo alle qualità di profeta e consigliere, anche se spesso mente. Per la tradizione celtica, inoltre, l’osservazione del volo dei Corvi (carocomanzia, usata anche dagli etruschi) fornì le indicazioni per la fondazione della città di Lione, l’antica Lgdunum “la Collina dei Corvi” o “Collina di Lugh”. Il corvo era anche l’animale della dea oscura, la dea dei corvi, invocata in battaglia per ottenere la vittoria.
DRAGO.. Antico simbolo di ricchezza, simboleggia il potere degli elementi, in particolare quello della Terra, ma anche il tesoro del subconscio. Il Drago rappresenta il soprannaturale, dona energia psichica e la saggezza profonda. Dona la capacità di affrontare prove e cambiamenti, oltre ad affrontare con ferocia le cause che stanno a cuore.
FALCO.. Messaggero tra il nostro mondo e il mondo degli spiriti, possiede forza, velocità e potere. Ma simboleggia anche lucidità e grande memoria. Il rostro di questo totem è stato paragonato al falcetto con il quale i Druidi tagliavano il vischio dagli alberi, oltre alla sua associazione con la mezzaluna, simbolo di fecondità e immortalità. Il falco è il simbolo del viaggiatore, colui che percorre molta strada e che va lontano, donandogli la coscienza della conoscenza e conferendo la chiaroveggenza.
FARFALLA.. Insegna a liberarci dal passato e dagli schemi mentali superati, aiutandoci a fare chiarezza per risolvere i problemi. La Farfalla è il simbolo della trasformazione e della rinascita, in quanto il suo stesso percorso, da bruco a farfalla, rappresenta l’evolversi in qualcosa di migliore, di magico. Questo particolare totem ci spinge a spiegare le ali e a librarci in volo, percorrendo quella metamorfosi che può innalzare il nostro spirito. Ci suggerisce di aprire la mente, lasciando vagare quei pensieri e quelle nuove idee che ogni tanto ci attraversano.
LUPO.. Il lupo è astuto e intelligente, oltre che estremamente indipendente. Insegna l’arte della guerra, se necessario, ma ci aiuta a leggere i segni della natura e a proteggerci. Il lupo ha molto in comune con il cane e va spesso in aiuto di chi ha bisogno. Il lupo era considerato il messaggero della Dea della Morte nella Vita e fungeva da accompagnatore verso la Terra dei Morti, guidando le anime attraverso le foreste dell’ Altromondo.
SERPENTE.. Associato a saggezza, reincarnazione e scaltrezza, è legato all’energia vitale e il suoi simboli sono abbondanza, rinascita, trasformazione e morte. Aiuta ad affrontare forti cambiamenti e ad abbandonare le brutte abitudini. Appartiene al cielo, alla terra e all’acqua che sgorga dai sotterranei per risalire in cielo come l’arcobaleno. Il suo simbolismo lo lega al quinto elemento, che fa parte e raggruppa gli altri elementi, diventando energia divina e spirituale.