La Scienza dello Spirito ci dice che la festa del Wesak è di interesse importante per il progresso dell’Umanità.. il Buddha e il Cristo sono in stretta comunicazione e collaborano per suscitare nel genere umano la capacità di attrarre la sufficiente energia spirituale in grado di trasformare l’attuale ondata di angustia, depressione e incertezza, inaugurando un’Era di Pace e di Cultura Spirituale.. In questo periodo di transizione caratterizzato dal declino dell’Era dei Pesci e dall’ascesa dell’Era dell’Acquario, stiamo assistendo a vari fenomeni che ci coinvolgono collettivamente.. Sappiamo attraverso i Maestri che questo periodo di transizione contiene in sé le più grandi promesse che il mondo abbia mai veduto.. tutto ciò che succede ha uno scopo preciso, quello di creare nuove possibilità evolutive, nuove trasformazioni e livelli di coscienza sempre più elevati.. occorre avere fiducia riconoscendo che in questo momento il Piano è in azione.. la Fiducia è essenziale per riconoscere il Piano in azione.. Le leggi della fisica quantistica.. la fisica del mondo sub-atomico operano in modo completamente diverso dalle leggi del mondo macroscopico della fisica classica. Esse ci svelano un nuovo tipo di realtà.. la realtà del Campo, che Einstein definiva l’unica realtà dell’Universo, dove tutto ciò che esiste al suo interno è interconnesso, dove la separatività non è che illusione, dove ogni cosa esistente influenza ogni altra cosa, dove ogni pensiero emanato influenza ogni altro pensiero.. ci svela che nessuno di noi può osservare la realtà senza cambiarla, in una reciprocità istantanea che trascende sia lo spazio e il tempo sia la nostra limitata percezione sensoriale.. alla scoperta del principio olografico, possiamo considerare noi stessi come simultaneamente “l’Intero” e la sua “Parte”, e tutto ciò che facciamo è a noi stessi che lo facciamo proprio perché essendo parte di un unico sistema energetico dove non esiste separazione, io e gli altri siamo parte di un unico organismo e ogni parte è in rapporto di reciprocità con tutte le altre. Questa consapevolezza ci rende ovviamente più responsabili e ci stimola a partecipare ad un processo di costruzione di coscienza collettiva che può trasformare allo stesso tempo sia noi stessi sia il mondo in cui viviamo, rendendo i valori etici inevitabili e indifferibili. Lo spazio che la Reciprocità deve aprire è il Cuore di un rapporto, generando una stato di coscienza che promuove accettazione dell’altro, rispetto, compassione, empatia, e un graduale e consapevole indebolimento dei meccanismi delle personalità in gioco, in favore della costruzione di un’energia unica, che nasce dalla fusione delle Coscienze in reciproco rapporto.. il Cuore del rapporto.. non è valutabile in termini di “mio”, o “tuo”, ma solo in termini di “Noi”.. c’è una perdita progressiva dell’individualità, che rappresenta sia il massimo timore della personalità, che la massima aspirazione della Coscienza Causale.. laddove cominciamo ad identificarci con questa Coscienza, la Reciprocità comincia a regolare l’afflusso dell’energia spirituale nella vita di un essere umano e nei suoi rapporti orientati alla Reciprocità vuol dire fondare rapporti in cui Cuore e Mente sono uniti, nella massima elevazione dei nostri Sentimenti, connessa con i nostri Pensieri luminosi, orientati ai valori dello Spirito.. Nella Reciprocità si crea uno spazio geometrico, che non appartiene né a me, né all’altro, ma è nutrito dalle nostre due Coscienze, impegnate in un rapporto e crea un Centro magnetico, che si colloca in una zona precisa dello spazio ed è tanto più irradiante, quanto più è centrato sulle più elevate necessità evolutive delle Coscienze.. quando l’Umanità avrà trasformato, nella maggioranza dei suoi rapporti in Rapporti di Reciprocità, avrà costruito una grande rete di energia, vibrante ed espansiva, costituita da una moltitudine di Cuori vibranti e orientati sempre più verso la Fratellanza e l’Amore.. nell’Universo tutto è Interconnesso..