L’Asia del Nord e in particolar modo in Siberia, viene considerato il luogo per eccellenza dello Sciamanesimo. Ci sono diverse etnie che lo praticano anche attualmente, è infatti la pratica spirituale più diffusa in quelle aree. La parola sciamano derive dal termine saman utilizzato in varie etnie siberiane, la più vasta è quella Evenk. Lo sciamanesimo mongolo è molto simile a quello siberiano. Nello sciamanesimo mongolo e siberiano ci sono tre concetti fondamentali. Il primo è che il Mondo è Vivo.. le piante, gli animali, le rocce e l’acqua hanno tutti degli Spiriti. Questi spiriti devono essere rispettati e considerati, altrimenti la Terra potrebbe diventare ostile o sterile. Perciò la protezione ed equilibrio del proprio ambiente diventa una cosa molto importante. Il secondo concetto è la Responsabilità Personale. Gli sciamani mongoli credono nel concetto chiamato Buyan, molto vicino al concetto di Karma. Essere responsabili delle proprie azioni è segno caratteristico degli essere umani. Il terzo concetto è l’Equilibrio. L’equilibrio è importante per mantere armonia dentro a sè stessi, la comunità e l’ambiente. Quando le cose non sono in equilibrio ci sono effetti dolorosi. In questo caso è necessario l’intervento di uno Sciamano. In queste tradizioni esistono tre tipi di sciamani: gli sciamani bianchi, quelli neri e gialli..