Anche se il termine è tutto fuorché scientifico, con l’espressione super Luna si intende la coincidenza del plenilunio con il momento di massimo avvicinamento alla Terra (perigeo). Non è un fenomeno raro (accade circa una volta all’anno). Ma il 14 novembre 2016, quando il nostro satellite entrerà nella fase di Luna piena circa un paio d’ore dopo il perigeo, gli amanti del cielo notturno potranno assistere a una super Luna ancora più “super”. Alle 12:24 ore italiane, infatti, la Luna si troverà alla minima distanza dalla Terra, 356.511 km. Poco meno di due ore e mezza più tardi, alle 14:52 ore italiane, il nostro satellite raggiungerà il culmine della fase di Luna piena. Non solo si tratterà della Luna piena più vicina alla Terra del 2016, ma sarà anche la più grande Luna piena visibile da 70 anni: l’ultima così si è verificata nel 1948, e la prossima arriverà il 25 novembre 2034. Una Luna piena al perigeo può risultare il 14% più grande e il 30% più brillante di una Luna piena in apogeo, ma non è sempre facile notare la differenza. La luminosità può essere schermata dalle nuvole o attenuata dalle luci delle città; e senza riferimenti reali in cielo per “prendere le misure”, anche il vantaggio in termini di diametro angolare (cioè la misura del suo diametro rispetto alla distanza dall’osservatore) rischia di perdersi. Una Luna molto vicina all’orizzonte e a punti di riferimento terrestri (come alberi o case), per esempio, risulta apparentemente molto grande anche se in apogeo. Quest’anno, le SuperLune sono ben tre: in ottobre, novembre e dicembre, non poche, è vero, ma questa di novembre è speciale. Ci sarà una super luna anche il 14 dicembre 2016 che pur non enorme come quella del 14 Novembre, sarà notevole per un altro aspetto: con la sua luminosità oscurerà in parte lo sciame meteorico delle Geminidi.