Occorre comprendere alcune cose: l’anima ha connessioni con il corpo in determinati centri e la nostra energia vitale proviene da queste connessioni. L’anima è in stretta relazione con questi centri, dai quali l’energia vitale fluisce nel corpo. Se non si è consapevoli di questi centri non si sarà mai in grado di entrare in contatto con la propria anima. Il punto più importante del corpo non è la testa né il cuore; nell’uomo il centro dell’energia vitale è nell’ombelico. L’uomo può entrare nell’anima solo attraverso l’ombelico. L’anima dell’uomo non è connessa né con la sua mente né con il suo cuore; l’anima dell’uomo è connessa con il suo ombelico. Nel corpo umano il punto più importante è l’ombelico: è il suo centro. L’ombelico non è solo il centro del corpo dell’uomo, è anche la connessione al centro della vita. Un bambino nasce nell’utero materno e comincia a crescervi ed è connesso con la madre attraverso l’ombelico dal quale riceve energia vitale. Per coloro che lo comprendono, l’ombelico diventa la soglia. Potete non esserne consapevoli, ma durante il giorno il vostro respiro entra ed esce dal torace, mentre durante la notte il vostro respiro entra ed esce dall’ombelico. Durante il giorno il vostro torace si alza ed abbassa; ma durante il sonno notturno è la pancia ad alzarsi e ad abbassarsi. Dovete aver visto un lattante che respira: il suo torace rimane immobile, è la pancia che si alza e si abbassa. Il lattante vive ancora vicinissimo all’ombelico. Crescendo il bambino comincia a respirare solo attraverso il torace e il riflesso del suo respiro non raggiunge più l’ombelico. È essenziale prestare la massima attenzione al centro dall’ombelico, è necessario che lentamente spostiamo l’attenzione dal centro nella mente e dal centro nel cuore in modo che possa scendere e penetrare sempre più in profondità e restituire al centro nell’ombelico tutta la sua vitalità. La Via che conduce a tutto ciò che è grande nella vita e a tutto ciò che merita di essere realizzato è nel corpo e attraverso il corpo. L’uomo dovrebbe accettare il proprio come un tempio, come un cammino spirituale. Il corpo umano e’ lo strumento della vita. Nel corpo umano esistono corde che non devono essere troppo tese né troppo allentate. Solo nell’equilibrio di queste corde l’uomo entra nella musica della vita. Conoscere questa musica significa conoscere l’anima. Quando un uomo arriva a conoscere la propria musica interiore, in se stesso, conosce l’anima; e quando arriva a conoscere la musica del Tutto, conosce il Divino.
Osho