Siberia, il nome deriva dalla parola mongolo siber vuol dire bello meraviglioso puro e dalla parola tartaro sibir che significa terra addormentata.. nel cuore di Siberia si trova il lago Baikal emana l’energia potente, è il lago più antico nel mondo, le varie tribù siberiane chiamano il Mare Sacro e Eterno Cielo Blu. Sono tante le guarigione miracolose al lago Baikal dove vivono i sciamani gli uomini misteriosi che per millenni hanno celebrato i loro riti sacri magici dedicando questi riti agli spiriti ancestrali. I riti degli sciamani Siberiani, il culto delle divinità supreme i Tengri è grande magia, in se porta il dono speciale del poter connettere con gli spiriti e dare la guarigione alla gente. Il nome sciamano è di origine tungusa, Sa: sapere e Manu: uomo, uno che vede oltre.  Gli sciamani vivono vicino il luogo piu’ antico e sacro della Siberia il lago Baikal, qui si trova la misteriosa isola Olchon dove secondo la leggenda vive lo spirito Olchon Babaj, nella sua dimora Roccia dello sciamano.  La isola selvatica in bel mezzo del lago gelido siberiano è un posto ideale per il Capo di tutti i Sciamani. A maggior parte i sciamani vivono nella completa solitudine,  conoscono bene i boschi, si nutrono di frutti di bosco e animali della foresta o del pane offerto degli altri, i popoli siberiani nella zona di Siberia meridionale, li accolgono questi sciamani e considerano i loro protettori davanti alle malattie incurabili e tutti i mali del mondo. Il sciamanesimo non è  religione, e loro pensano che non si può studiare per diventare lo sciamano…. Lo sciamano non è una persona ordinaria,  essere sciamano è un dono che consiste di avere capacità di connettere di comunicare con gli Spiriti Sacri e gli antenati, la capacità di curare la gente.  Ogni sciamano ha il suo protettore, normalmente è un’Aquila oppure Cavallo bianco. Dice la leggenda lo sciamano Olchon Babaj del Baikal era molto potente possedeva infinite conoscenze e aveva sposato una donna buriata di grande lignaggio, non avevano figlio ma avevano cresciuto un aquila, una volta diventati vecchi e senza forze, sono stati tenuti in vita dall’Aquila il loro protettore procurando loro il cibo. Quando anziano sciamano Olchon  senti giungere l’ora della sua morte parlo all’Aquila: quando io non ci sarò più molte persone mi onoreranno e rivolgeranno la loro preghiere anche a te mio figlio l’Aquila, sei stato un figlio per me sei stato le mie gambe le mie braccia e le generazioni future ti renderanno omaggio….  I sciamani siberiani curano  liberando la persona dalle sue sofferenze con il cosi detto  ‘trasfert’,  si sostituiscono a lui col pensiero,  si impadroniscono del suo “io” per scaricare su se stessi il dolore e la sua causa, e restituiscono  io guarito sano alla persona. Il rito viene accompagnato dallo suono di tamburo con graduale raggiungimento del culmine di ritmo e volume. I poteri degli sciamani di portare i malati alla guarigione, sono stati provati nei secoli. Lo Sciamano ha la capacità di comunicare con le potenze superiori ispirato da divinità.  Le pratiche di riti sciamaniche  sono un contatto con gli Spiriti attraverso lo spazio.

KLARA

Immagine Lake Baikal