È difficile liberarsi dai piani astrale e mentale – i sentimenti e i pensieri ordinari – per elevarsi fino al piano causale, dove lo spirito detta legge. Così come il pesce che, se decidesse di lasciare il mare o il fiume per uscire all’aria aperta, dovrebbe procurarsi dei polmoni, allo stesso modo, chi vuole lanciarsi fino al piano causale ha bisogno di sviluppare organi appropriati. E anche quando è riuscito a proiettarsi fin lassù, non può rimanerci più di tanto: gli mancano ancora le condizioni interiori per rimanere a lungo là in alto.Un giorno riuscirete a realizzare queste condizioni se, attraverso la preghiera e la meditazione, vi sforzate di salire fino alle regioni superiori del vostro essere più spesso che potete. A poco a poco sentirete le ripercussioni di quel lavoro sui vostri pensieri, sui vostri sentimenti, sul vostro comportamento quotidiano e anche sulla vostra salute. Sarà come se dall’alto venissero impartiti degli ordini per organizzare e armonizzare tutto in voi. Potete immaginare di andare a scalare una montagna. Questa immagine vi condurrà verso un’altra montagna, dentro di voi, e poi verso un’altra ancora, fino al giorno in cui raggiungerete la vetta: il piano causale, il vostro Sé superiore..
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By Maestro Aivanhov