Abbiamo consapevolezza dei fenomeni energetici in ogni espressione della vita naturale e simbolica. Jung ha parlato del Simbolo in quanto fenomeno energetico che connette la materia allo spirito. Gli esseri umani son in parte animali, naturali e in parte divini, materiali e spirituali, istintivi e culturali perciò sono esseri viventi dotati di Vita Simbolica, la quale deve essere nutrita, altrimenti l’organismo psicocorporeo si indebolisce… abbiamo bisogno di esperienze che nutrono la nostra anima, attraverso l’arte, la natura, la religione, la bellezza… è importante che con il prossimo condividiamo esperienze simboliche nutritive e formative… che la nostra vita non sia guidata solo da interessi e attrazioni materiali… vivere con poesia nella gioia e nel dolore, perché nella poesia, e nella sua energetica simbolica vi è amore, forza, coscienza… da ciò possiamo trarre l’energia vitale che ci aiuta a restare umani, a fare il nostro meglio per noi stessi e per gli altri. Si tratta allora di coltivare e armonizzare la propria vita simbolica, ciò ci aiuta a stare bene e a fare il bene. Anche nelle piccole cose, in un fiore si possono cogliere le energie simboliche che ci aiutano a vivere. La bellezza della natura dà un senso particolare alla vita. Nella bellezza della natura che si risveglia a primavera vediamo anche un segno di bontà, di vitalità e di amore. La natura diventa più dolce, più bella e inizia ad offrirci nuovi doni per nutrirci. Si vede dunque come la primavera conferisca nell’anima umana un senso di bontà e di bellezza… le emozioni che ci commuovono per la loro bontà e la loro bellezza contribuiscono ad una decrescita del cortisolo, uno dei principali ormoni prodotti nelle situazioni di stress… Lo stress provoca la produzione di molecole tossiche nel corpo e a medio e lungo termine un’ abbassamento delle difese immunitarie. Possiamo dire che l’arte così come ogni esperienza estetica e di bellezza esteriore ed interiore ha una valore di terapia preventiva sul tono generale dell’ organismo una forza simbolica risanante, similmente a quella della Primavera che viene testimoniata da molte forme di ritualità e di celebrazione nella cultura popolare, ma anche dalle scritture sacre, e nelle opere d’arte. L’energia primaverile fa rinascere e viene rielaborata nella Rinascita Pasquale, nel messaggio cristiano, ma anche in riti e celebrazioni di altre culture che sacralizzano il senso della Rinascita, quale risveglio di una consapevolezza simbolica, di una connessione propizia tra natura e spirito dalla quale nasce il miracolo di una nuova vita… il simbolo delle uova pasquali quali d0ni di concepimento, fecondità e rinascita… gli uccelli ritornano, gli animali escono dal letargo, tutta la natura si addolcisce e si colora di fiori dando inizio ai suoi riti amorosi e ci trasmette la bellezza di uno speciale senso simbolico, nel rigenerarsi della vita. La Primavera viviamo con gratitudine, amore e pace nel cuore…