I simboli spirituali pervadono il mondo che ci circonda. In un mondo ideale in cui gli esseri umani sono interconnessi tra loro e con le proprie guide disincarnate non ci sarebbe bisogno di simboli, però siamo ancora lontani dall’era ideale e l’essere umano ha bisogno di concretezza, di vedere con i suoi occhi e di portare la spiritualità su questo piano fisico.. I simboli spirituali giocano un ruolo fondamentale in questo: comunicano con l’inconscio dell’uomo, trasmettono un messaggio archetipico che permette di riportare l’attenzione sullo spirito e aiutano a progredire nella propria evoluzione. Quando appaiono casualmente, in momenti in cui si ha bisogno di essere guidati, possono dare una prova della presenza delle nostre Guide o indicazioni sul cammino da seguire.
L’Albero della Vita.. ha radici antichissime, è un simbolo appartenente a numerose tradizioni spirituali, per questo ne esistono diverse rappresentazioni. Qualunque sia la forma con cui viene rappresentato, il significato simbolico è sempre lo stesso: l’unità e l’interconnessione tra tutte le forme di vita esistenti. La sua immagine mostra le radici che affondano nel terreno, mentre i rami si connettono con il cielo, proprio a simboleggiare che non c’è separazione. Il più famoso è sicuramente quello della cultura norrena, che fa corrispondere ad ogni ramo un reame diverso, ad indicare che nonostante le diversità, i confini e le divergenze tra i diversi regni, non si può trascendere dalla connessione.
Ankh Chiave della Vita.. conosciuto anche come croce ansata o chiave della vita, è un antico simbolo egizio a cui sono stati attribuiti vari significati. Solitamente, rappresenta la vita come dono e come esperienza mistica e spirituale, per questo motivo, i sacerdoti e le divinità rappresentate nelle pitture egizie la indossano. Dal momento che simboleggia la vita, è anche legata alla sessualità e alla fertilità.
Il Fiore di Loto.. è uno dei più importanti simboli del Buddismo. È il simbolo dell’illuminazione spirituale e del percorso evolutivo che l’essere umano deve fare per raggiungerla. La peculiarità di questo fiore è che nasce nelle acque melmose, simbolo della materialità dell’esistenza umana, ma poi i suoi petali sbocciano verso l’alto, estendendosi verso la luce, ad indicare l’illuminazione che gli umani possono raggiungere..