“Creata dal Sole”, Omero ne cantava la brillantezza, gli Egizi la lasciavano nelle tombe per l’aldilà. Anche gli scienziati contemporanei la tengono in gran conto: è infatti una vera e propria finestra tridimensionale sugli ecosistemi preistorici grazie alla miriade di animali e piante intrappolati al suo interno. Dal colore luminoso e dalla ricca storia, l’ambra viene associata alla felice energia della luce solare. E’ ottima per la memoria, l’intelletto e per prendere decisioni. Purifica il corpo, la mente e lo spirito. Porta fortuna e protezione e può anche essere bruciata come incenso per purificare un ambiente. Ha un effetto calmante e bilancia il vostro yin/yang, aiuta sciogliere blocchi emotivi. L’ambra è famosa per quello che contiene. Possono essere insetti, polline e pezzi di piante, e ofrono un’importante finestra sul passato. In alcuni dei pezzi più pregiati sono rimaste intrappolate intere colonie di termiti. Si possono riconoscere camere, alcune delle quali contenenti uova. Oltre alle termiti si possono anche trovare scarafaggi, ragni, acari e altri tipi di insetti. L’Ambra più apprezzata è quella dai colori caldi una gamma di toni sul giallo, arancio e marrone, motivo per cui l’ambra è considerata la gemma del sole, esistono gemme di ambra blu rosse e verdi. Una delle varietà più belle è l’ambra blu. L’ Ambra blu è la più rara in assoluto, e prima che venisse scoperta anche in Indonesia si poteva solo trovare nella Repubblica Dominicana e in piccole quantità anche in Messico e a Sumatra, tra strati di carbone che risalgono a 15-25 milioni di anni fa. L’uomo conosce l’ambra da 6000 anni. Le civiltà antiche che vivevano sulle rive del Mar Baltico creavano ciondoli in ambra. Era considerata una pietra magica perché galleggiava nell’acqua salata, poteva prendere fuoco e fare da conduttore di energia. È grande fortuna avere un amuleto o talismano di ambra per proteggersi.